MUSICISTI


Questo trattato non vuole essere razzista, né insinuare che tutti i musicisti che suonano un determinato strumento sono più bravi o belli di quelli che suonano un altro strumento.
Viceversa, dopo anni di studio personale, sono arrivato a poter dire che una persona sceglie il proprio strumento inconsciamente in base a caratteristiche innate o che comunque non sono direttamente collegate né allo strumento né alla musica.
Andiamo quindi a elencare quelle che sono le peculiarità che nella maggior parte caratterizzano una buona percentuale di musicisti pop/rock:



CANTANTI

Caratteristiche fisiche: altezza scarsa.
Caratteristiche sociologiche: è risaputa la “regola del bassotto”: un San Bernardo è pacato mentre un Pinscher nano cerca costantemente rogne, così come è risaputo che tutti i più sanguinari e criminali leaders della storia sono sempre stati di dimensioni ridotte. Così nella musica il posto più in vista viene sempre scelto dal più eccentrico e soprattutto egocentrico, mediamente infatti il cantante è sempre non molto alto, o per lo meno è il più basso nella band. Questo non gli impedisce tuttavia di far valere con forza, con più forza rispetto a tutti gli altri (tranne il chitarrista), le proprie motivazioni. Una situazione dittatoriale si verifica quando il cantante è allo stesso tempo anche chitarrista… Epici sono infatti gli scontri con le altre personalità forti in una band e spesso i cantanti sono i primi a intraprendere carriere soliste, abbandonando la band. La motivazione che spinge i cantanti a diventare tali, oltre all’amore per il canto e il maggior numero di beniamini che cantano, può essere la rivincita sociale.
Esempi famosi: Maynard James Keenan (Tool), Lucio Dalla, Freddie Mercury, Axl Rose (Guns’n’Roses), Roger Daltrey (The Who)… Alexia e Pupo li cito?
Eccezioni famose: James Hetfield (Metallica), Pau (Negrita), Caparezza, Till Lindemann (Ramstein), Dave Grohl (Foo Fighters).



CHITARRISTI

Caratteristiche fisiche: capelli lunghi e fisico asciutto spesso chee volentieri mostrato in tutto il loro splendore.
Caratteristiche sociologiche: ci tengono a portare alto il nome di quello che forse è lo strumento più diffuso al mondo usando livelli di volume improponibili per gli altri membri di una band. Dopo o insieme al cantante, il chitarrista si contende spesso e volentieri il ruolo di leader della band. Purtroppo per lui il suo “antagonista” parte da una posizione di vantaggio essendo, volente o nolente, il frontman; così il chitarrista negli anni ha sviluppato una serie di movenze e cliché per reggere il confronto (nel film School of Rock ne vengono spiegate alcune). Il chitarrista ha la fortuna di poter disporre quasi sempre del suo strumento per conquistare una ragazza o animare feste, falò, grigliate, contando spesso anche sullo stato alcolico dei presenti che non si accorgeranno che gli accordi da lui eseguiti non sono sempre giusti, e di una gadgetistica non indifferente. Infine spesso il chitarrista è il più tamarro della band. Le motivazione che spingono il chitarrista a diventare tale sono il buon numero di canzoni con chitarra protagonista, la voglia di ribellione e di essere comunque al centro (o quasi) dell’attenzione.
Esempi famosi: Slash (Guns’n’Roses), Van Halen, Keith Richards (Rolling Stones), Steve Lukather (Toto), Jimmy Page (Led Zeppelin), Dave Grohl (Foo Fighters), Angus Young (ACDC), Kirk Hammet (Metallica)
Eccezioni famose: B.B. King, Carlos Santana, Brian May (Queen), Eric Clapton.



BASSISTI

Caratteristiche fisiche: altezza o comunque imponenza fisica.
Caratteristiche sociologiche: vale nuovamente “regola del bassotto” ma al contrario rispetto alla categoria cantanti. Il bassista è appunto imponente fisicamente e pacato. Mediamente è quello che in una band passa inosservato pur non essendo ne piccolo ne nascosto dietro a uno strumento ingombrante. Lo stesso basso d’altronde è quello che dagli ignoranti del settore è chiamato “la chitarra più grande”, “quello fatto come la chitarra ma che fa duum durudumm” o, nella migliore delle ipotesi, “la chitarra con quattro corde”, ed effettivamente, per i meno esperti, è più facile accorgersi della sua mancanza che della sua presenza in un brano. Il bassista, a differenza del chitarrista, ha una postura molto standardizzata, con il gomito solitamente appoggiato sulla pancia dello strumento e con un movimento della testa avanti-indietro, come ad annuire. Durante le serate è quello che guida a tornare a casa, è quello che aspetta gli amici mentre approcciano con qualche ragazza e sicuramente non è mai quello al centro del falò durante una festa. Rimanendo in argomento “ignoranti musicali”, sarà quasi impossibile che un vostro amico “ignorante” vi sappia rispondere alla domanda “dimmi un bassista famoso?”. Le principali motivazioni che spingono un bassista a diventare tale sono la scarsa attitudine alla chitarra oppure l’amore per la musica senza necessariamente le luci della scena puntate ma in ogni caso il bassista nel 99% dei casi non nasce tale ma lo diventa abbandonando solitamente la chitarra (quando si scontra con il barrè) o il pianoforte.
Esempi famosi: John Deacon (Queen), Tanti bassisti di cui non ricordo il nome di band famose.
Eccezioni famose: Flea (Red Hot Chili Peppers), Jaco Pastorius, Sting (cantante solista e bassista Police), Paul McCartney (cantante e bassista Beatles), Lemmy Kilmister (cantante e bassista Motorhead).



BATTERISTI

Caratteristiche fisiche: nessuna in particolare, varia dall’energumeno di 150kg al furetto invisibile.
Caratteristiche sociologiche: il batterista mediamente vive in un mondo tutto suo, astratto e completamente dissociato dalla realtà. Di norma, come il bassista, non è bramoso delle luci della ribalta, anche se possono esserci clamorose eccezioni. Il suo strumento è ingombrante almeno quanto la sua presenza quando si trasportano gli strumenti o quando prova (ben noti sono i rimproveri nei momenti di discussione in cui solo il batterista non rispetta il silenzio).
Per motivi logistici il batterista si allena quotidianamente anche sulle ginocchia, sui mobili, sui tavoli, sui comodini, sui suoi amici… con il classico “tupàtupàtupà” mimato.
Spesso, stilisticamente, non c’entrano niente con il resto della band.
Il motivo che spinge un batterista a diventare tale è senz’altro l’amore per la ritmica, ma anche Sunday Bloody Sunday e soprattutto spesso la ricerca di uno strumento con il quale sfogarsi.
Esempi famosi: Travis Barker (Blink182), Chad Smith (Red Hot Chili Peppers), John Bonham (Led Zeppelin).
Eccezioni famose: Lars Ulric (Metallica), Dave Grohl (Nirvana), Phil Collins.



PIANISTI

Caratteristiche fisiche: corporatura media, aspetto molto curato.
Caratteristiche sociologiche: il pianista ha l’indole da piacione (sebbene alle volte un po secchione), è pienamente consapevole delle sue difficoltà logistiche, ma sa anche che quando può utilizzarlo, il suo strumento si rivela ipnotico, polivalente e incredibilmente affascinante. Caratteristiche che spesso ha anche il pianista stesso. Le movenze, avendo una postura decisamente rigida, sono un po scarse, si può ricordare la testa all’indietro e il pollice che passa velocemente sulla tastiera nei momenti di massimo groove.
I problemi logistici e soprattutto di convivenza tra il piano (tastiera) con gli strumenti precedentemente elencati spesso portano il pianista in giovane età a migrare verso strumenti più popolari e pratici, ne risulta che moltissimi strumentisti partono dal pianoforte (magari obbligati dai genitori da bambini) e poi si trovano da tutt’altra parte.
I motivi principali che portano al pianoforte come primo strumento sono: la pressione dei genitori “per bene” che vogliono il proprio figlio dottore e pianista, mediamente in esubero di denaro da spendere in nello strumento più costoso della gamma, “Per Elisa” e la vecchia sigla della Barilla e l’amore per la musica classica.
Esempi famosi: Chris Martin (cantante e pianista Coldplay), Freddie Mercury (cantante e pianista Queen), Elton John, Ray Charles, Jerry Lee Lewis, Billy Joel.
Eccezioni famose: Ray Manzarek (The Doors), Giovanni Allevi

4 commenti:

  1. SUONATORE DI TRIANGOLO:

    Caratteristiche fisiche: un muso lungo così perché in un concerto di 3 ore e 1/2 gli toccano 5 "ding" e poi muto e IN PIEDI !
    Caratteristiche sociologiche: è il classico tipo "che tocca fà pé campà"
    Esempi famosi: ???
    Eccezioni: Tino Mortadella, non lo conoscete ? Eppure è ECCEZIONALE ! AHAHAHAH... scusate :(

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  2. Ahahahahahah Non so se rido più per il suonatore di triangolo, per tino mortadella o per lo "scusate" finale (con immaginazione della tua faccia mentre lo dici)...
    Eh eh io ti voglio nel team!!

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  3. Oggi, su radio 105 ospite Cesare Cremonini ha confermato i miei clichè sui pianisti.

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  4. Non diventerò mai un vero blogger, da questo post potevo farne almeno 5!!!

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