PISTOLE

Se si parla di Cliché è normale finire per parlare di cinema made in USA.
Infatti una delle categorie principali di questo blog sarà inevitabilmente il cinema.



Cominciamo con un argomento a caso, ma del quale troverete riscontro in qualsiasi film d'azione: le pistole.
Possiamo analizzarle sotto molti aspetti, ma iniziamo con quello che è il cuore di ogni pistola ossia i proiettili.

Per chi non fosse un belligerante o un amante dell'industria italiana (che per chi non lo sapesse è tra le prime al mondo per produzione di armi... e di qualità!), ogni arma da fuoco ha innanzi tutto un calibro, quest'ultimo solitamente nei film è direttamente proporzionale al fisico del proprietario dell'arma (Es. Arnold Schwarzenegger spesso ha una Desert Eagle). Ma quello che non viene mai considerato è che con l'aumentare del calibro aumenta anche il rinculo e il peso dell'arma, e cosi ci troviamo una Angelina Jolie che regge una Desert Eagle con una mano e spara con la stessa tranquillità con cui io prendo la saliera per condire l'insalata.
E non è tutto! Non contenta di reggere una bambina che senza proiettili pesa la bellezza di 2kg, la sensuale signora Pitt o chi per lei, spara senza mancare un colpo e il suo grazioso braccio non si piega di una virgola, mentre i malcapitati che vengono colpiti fanno i celebri voli di due metri alle loro spalle.
Quindi possiamo appurare che il rinculo c'è ma solo per chi viene colpito e ne troviamo conferma in qualsiasi film dove i protagonisti sono due poliziotti che tra le loro caratteristiche, oltre a essere diametralmente opposti su tutto, hanno la caratteristica di usare uno una pistola automatica e l'altro un enorme revolver di proprietà (non in dotazione alle forze dell'ordine) che quando spara fa volare i nemici come se fossero travolti da un treno.

Passiamo all'argomento successivo, che avrete intuito dal poster qui sopra: la capienza dei caricatori e conseguente durata delle sparatorie.
È risaputo che negli action movies le sparatorie sono infinite, i proiettili sparati sono migliaia e raramente a segno, a meno che non ci sia un protagonista contro tante comparse, in questo caso i colpi (del protagonista) sono tutti a segno.
Ma analizziamo le pistole più utilizzate dai nostri beniamini: - la più celebre di tutte, la Beretta 92, orgoglio italiano che ha caricatori da 10 e da 15 colpi;
- la piccola e altrettanto famosa Glock 17 ha appunto 17 colpi;
- la gigantesca Desert Eagle ne può avere 7/9;
- la tanto amata dai duri 44 Magnum ha 5/6 colpi
Passiamo ai fucili:
- M16 e AK47, ovvero i due rappresentanti delle eterne rivali USA e Russia, che di base hanno 20/30 colpi (il secondo può avere anche il famoso caricatore lungo da terrorista Afgano) ma che li sparano a velocità impressionanti
- il celebre mitra UZI può arrivare a 50 colpi, ma che sparandone 600 al minuto ci mette 5 secondi a terminarli;
- stessa cosa vale per il classico "mitra dei mafiosi"  Thompson (quello col caricatore "a palla" sotto con 100 colpi).

Dopo questo noioso elenco di armi da fuoco mi pare ovvio contestare il fatto che le sparatorie dei film siano sproporzionatamente lunghe, ma se c'è una cosa vera è che quando il protagonista si ritrova faccia a faccia col proprio nemico, nella scena finale, puntualmente si trova senza più munizioni (senza saperlo)... ed è qui che entra in gioco un altro cliché, quello dei combattimenti a mani nude... ma questo è un altro cliché ben farcito... lo analizzeremo in futuro.

10 commenti:

  1. In realtà avevo già commentato stamattina dall'iPhone (prendere nota: bug dall'app di iPhone). Dicevo, appena letto pensavo fosse stato scritto da Yuri Orlov, il tizio di Lord Of War, poi quando hai scritto male dell'Uzi ho capito che non era lui, di fatti nel film si spacciava per ebreo quindi... comunque, analisi dettagliata ed acuta, bravo campione!

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  2. ...disse il padre scompigliando i capelli del suo ragazzo! (Cliché)

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  3. io però voglio dire che quando finiscono le munizioni basta semplicemente aguzzare un pò l'ingegno e si riesce a venirne fuori brillantemente, come quando in Hot Shots c'è quello lì che al posto delle frecce nell'arco usa una gallina.
    E mo non dite che questo non c'entra xke l'arco non è una pistola e la gallina nn è un proiettile. C'entra e come.

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  4. Un esempio migliore è quando LANCIA un pugno di proiettili addosso ai cattivi... ah no... si parla di proiettili finiti!

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  5. Allora Lucy forse non ti è chiaro il sistema: quando hai queste idee originali devi trasfonderle in post, non in commenti. Comunque: eheheh.

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  6. D'accordissimo sulle sparatorie-cazzate a raffica
    ma mi preoccupano molto di più i film dove sparano cazzate a raffica !

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  7. Bè quelli non sono letteralmente un cliché... quella è la realtà!! Ma potremmo analizzarla lo stesso! :-)
    Grande Fat! Torna a trovarci spesso!

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  8. Hahahaahahahah questa é 10!!!!!!!!!!!! LOVE IT !

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  9. p.s. ma cos'è questo nome.. GENERALI?!? Google docet!

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  10. Tra l'altro ho un amico che si chiama Generali, e non è un gran amamante di internet... mi pareva!
    Comunque se padre Google decide che sei GENERALI rassegnati e accettalo!

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